Prosegue in Regione Toscana la fase di analisi, studio e proposta di riforma dell’intero sistema socio-sanitario alla luce della Delibera di Giunta 843/2021 con la quale si era formalmente avviato il percorso di riforma.
La Giunta regionale infatti con la Delibera n. 843 del 2 agosto 2021 ha individuato vari temi per i quali sono stati attivati tavoli tecnici di confronto rappresentativi di tutti gli attori coinvolti, per avviare un processo di revisione del percorso di presa in carico della persona anziana non autosufficiente, nell’ottica del miglioramento qualitativo, dell’appropriatezza e della costruzione di un reale sistema integrato multilivello.
Gli argomenti trattati, sulla base della Road Map di cui all’Appendice 2 dell’Allegato B alla suddetta Delibera e sulle esigenze contingenti dettate dalle criticità del sistema residenziale toscano che si è trovato a fronteggiare gli enormi costi generati dalla pandemia, nonché l’incremento dei costi di gestione legato alla crisi energetica e la carenza di personale.
La revisione del modello ha quindi preso in considerazione le seguenti tematiche:
• La programmazione e la governance del sistema (Tavolo 1 – DGR n. 843/2021)
• Livelli di assistenza e governo dell’accesso in coerenza con i LEA (Tavolo 2 – DGR n. 843/2021)
• Organizzazione dei moduli specialistici (Tavolo 3 – DGR n. 843/2021)
• RSA nelle azioni di supporto alla domiciliarità (Gruppo di lavoro – punto 11 DGR n. 843/2021)
• RSA nel paniere dei servizi per l’emergenza sociale e sociosanitaria (Gruppo di lavoro – punto 12 DGR n. 843/2021).
I Tavoli di Lavoro n. 1, 2 e 3, costituiti secondo quanto previsto dai rispettivi paragrafi dell’Allegato B della DGR n. 843/2021, sono stati formalizzati con Decreto del Direttore della Direzione Sanità, Welfare e Coesione Sociale n. 22908 del 16/11/2022.
I suddetti tavoli, con il coordinamento regionale, hanno previsto la partecipazione di rappresentanti del territorio (livello aziendale e zonale), dei gestori delle strutture e delle Organizzazioni Sindacali (loro rappresentanza), nonché il coinvolgimento del Laboratorio MeS della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, di ANCI e di AIMA per gli aspetti di competenza.
Prosegue l’approfondimento in attesa dei decreti e documenti definitivi.