Messaggio dell’Assistente Spirituale alle nostre strutture ed opere per la Giornata del Malato

11 Febbraio 2024 Giornata del malato

“ Signore, non ho nessuno che mi immerga nella piscina” (Gv 5,7)

Carissimi Fratelli e Sorelle,

Questo versetto del Vangelo di Giovanni, c’introduce al tema della XXXII giornata mondiale del malato. L’ufficio nazionale per la pastorale della salute della CEI, ha scelto proprio questo brano per evidenziare l’importanza di coloro che si adoperano per “immergere nella piscina” quei malati che ne hanno necessità.

La missione che nostro Signore ci ha affidato, nella sua mirabile provvidenza, è proprio questa. Gesù con la sua straordinaria potenza guarì il paralitico del Vangelo appena citato: “ Gesù gli disse: «Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina». E sull’istante quell’uomo guarì e, preso il suo lettuccio, cominciò a camminare ” (Gv 5,8). A noi, amici dell’Uneba, non è dato questo potere taumaturgico, ma la nostra speciale vocazione è quella di aiutare i nostri fratelli “più piccoli” a vedere nelle sofferenze un importante passaggio di Gesù nella loro vita. Questa è la profondità spirituale della nostra opera. Parallelamente a questa, le nostre competenze medico-sanitarie ed umane ci aiutano nell’alleviare, assistere e sollevare questi nostri fratelli nel momento del dolore, della desolazione e dello sconforto. Noi, fratelli dell’Uneba non siamo solo semplici “operatori”, ma nel momento in cui assistiamo i nostri malati, lo facciamo portando loro la presenza vera di Cristo. Testimoniamo che c’è una “piscina miracolosa” la cui acqua scaturisce dal costato di Gesù: un acqua che fa rinascere ad una vita nuova, bella, vera ed Eterna. Carissimi Fratelli e Sorelle, facciamoci portatori di Cristo nella vita dei malati. La tenerezza con la quale curiamo e tocchiamo le loro ferite scaturisca da quella “compassione” con la quale Gesù com-partecipava alle sofferenze di chi incontrava sul suo cammino. La giornata del malato, per volontà del Santo Padre Giovanni Paolo II, ha un doppio legame con la memoria liturgica della Beata Maria di Lourdes. Maria è l’esempio di totale adesione al progetto salvifico di Dio per gli uomini. La Vergine che donò tutta se stessa perché Dio scendesse tra noi, possa ispirarci nella missione che Lui stesso ci ha affidato.

Vi Benedico tutti e Vi ricordo nella preghiera.

vostro,

Don Federico Cifelli.

Assistente spirituale UNEBA Prov.le Pisa

Toscana: Rsa a distanza di 1 km

Il Consiglio regionale toscano ha approvato la modifica dell’art. 21 della Legge regionale toscana 41/2005 (Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale). Per le nuove Rsa in Toscana ci sarà la “verifica di compatibilità” da parte della Regione in maniera similare a quanto già avviene nel settore sanitario regionale. In attesa della disposizione sulla compatibilità,  fino al 31 dicembre 2026, le RSA dovranno mantenere una distanza minima da altra struttura simile già autorizzata di almeno 1 chilometro secondo il percorso pedonale più breve tra le due strutture.

La disciplina vuole evitare il tentativo di aggirare le disposizioni del Dgrt 2/r del 2018 che già limitava i posti nelle Rsa ad un massimo di 80 ma che era facilmente aggirato costruendo due strutture limitrofe.

La disciplina non opera per quelle strutture che – alla data di entrata in vigore della modifica normativa – sia già stato rilasciato parere favorevole dalla competente Conferenza dei Sindaci oppure già avanzato Scia o ottenuto il titolo abilitativo edilizio.


Giornata della Vita Consacrata

In questo giorno dedicato alla presentazione di Gesù al Tempio, la Chiesa festeggia la Giornata della Vita Consacrata per onorare e riconoscere il contributo prezioso che religiosi e religiose danno alla Missione della Chiesa stessa emettendo voti di povertà, castità ed obbedienza.
Vogliamo unirci a tutti i religiosi e le religiose che prestano servizio nelle strutture sanitarie, assistenziali, scolastiche, educative e caritative dando testimonianza piena di adesione al Vangelo servendo l’uomo e tutti i suoi bisogni. Sull’esempio di Maria, Madre della Chiesa, i religiosi offrono un contributo di servizio e di amore insostituibile e per questo – nella giornata dedicata a tutti voi – vi vogliamo dire un grande GRAZIE per l’esempio, la testimonianza ed il servizio di fede e di amore che rendete all’uomo, alla Chiesa santa di Dio ed al Vangelo di Cristo. Grazie di cuore!

Uneba e Sinodo sulla Sinodalità

La Sez. Prov.le Uneba Pisa prosegue l’attività di partecipazione alle varie fasi del Sinodo sulla Sinodalità. Il 18 Gennaio una rappresentanza del Consiglio provinciale ha partecipato alla riunione sinodale della Diocesi di San Miniato che si è tenuta presso la Sala parrocchiale della Parrocchia di Gello di Ponsacco alla presenza di S. E. Mons. Giovanni Paccosi Vescovo di San Miniato insieme a molte altre realtà diocesane che stanno vivendo questo momento di cammino,  condivisione e preghiera. La nostra Unione Prov.le, sin dai primi momenti, ha preso parte attiva al Sinodo sia con la partecipazione attiva e condivisa, sia con l’elaborazione di concreti contributi.

 

Iscrizione a Uneba Toscana 2024

PERCHE’ ISCRIVERSI A UNEBA?

Oltre ad esprimere la condivisione e l’impegno a promuovere i valori di Uneba, essere iscritti a Uneba dà diritto ad una serie di servizi:

    • fruire di tutela e rappresentanza a livello nazionale, regionale, locale nei confronti di  legislatori, amministratori, sindacati
    • avere consulenza generale gratuita su normative, applicazione del contratto di lavoro, (con il servizio Sail), questioni gestionali, etc…
    • partecipare alla vita istituzionale ed organizzativa dell’Uneba
    • partecipare alle iniziative di formazione: convegni, seminari, progetti finanziati
    • ricevere via email la newsletter Uneba
    • avere nome utente e password per l’accesso alla parte riservata del sito, con documenti di approfondimento e le risposte degli esperti su casi concreti di applicazione del contratto nazionale Uneba
    • promuovere propri eventi (ad esempio convegni) attraverso www.uneba.org gratuitamente
    • ricevere la rivista bimestrale Nuova Proposta
    • scaricare la checklist Uneba per la verifica degli adempimenti sulla sicurezza, sempre aggiornata

ISCRIZIONE A UNEBA TOSCANA ANNO 2024

Ecco le quote di iscrizione a Uneba Toscana per il 2024

Scuole d’infanzia, euro 65
Istituti con meno di 50 minori, euro 100
Consultori familiari, euro 100
Istituti fino a 50 assistiti, euro 170
Istituti da 50 a 100 assistiti, euro 220
Istituti da 100 a 200 assistiti, euro 320
Istituti con oltre 200 assistiti, euro 400
Sostenitori, euro 750

 

COME PAGARE L’ISCRIZIONE A UNEBA

Le quote possono essere versate sul conto corrente bancario intestato a Uneba – Iban IT47B0623003228000044018686 – Credit Agricole, agenzia 30 di piazza dei Consoli 55- 55a a Roma.
Si ricorda di indicare nella causale del bonifico il codice identificativo dell’ente.

NUOVE ISCRIZIONI

Agli enti che si iscrivono per la prima volta ad Uneba chiediamo di compilare la scheda di adesione e la presa visione dell’informativa sul trattamento dei dati personali degli enti associati & modulo privacy.

Per ogni dubbio contattare la segreteria Uneba nazionale allo 065943091 o info@uneba.it prima di  fare il versamento per l’iscrizione.
Ricevere Nuova Proposta o altro materiale Uneba non significa essere in regola con le quote associative. La regolarizzazione avviene soltanto mediante versamento della quota annuale.

VIII Centenario Sacre Stigmate

Con la celebrazione, iniziata alle 11 del 5 Gennaio 2024 nella basilica del santuario francescano de La Verna in provincia di Arezzo, ha preso avvio l’anno dedicato alla ricorrenza dell’VIII centenario della Sacre Stigmate di San Francesco. La S. Messa è stata presieduta da S. E. Rev.ma Mons. Andrea Migliavacca Vescovo di Arezzo. Dai ministri generali delle famiglie francescane, a tanti frati e religiose arrivate da varie parti d’Italia e anche del mondo, alle autorità istituzionali.

 

 

Ingresso di S.E. Rev. Mons. Fausto Tardelli a Pescia

S.E. Mons. Fausto Tardelli nuovo Vescovo della Diocesi di Pescia farà il suo ingresso in città il prossimo 14 gennaio. Lo stemma episcopale che Monsignor Fausto Tardelli, vescovo delle Diocesi di Pescia e Pistoia e precedentemente della Diocesi di San Miniato, presenta un fondo rosso, colore che nell’araldica ecclesiastica indica la carità, l’amore di Cristo. In onore alla tradizione della Chiesa lucchese da cui proviene Monsignor Tardelli, fortemente caratterizzata dal culto della Santa Croce, è al centro dello scudo una croce dorata. Nello stile richiama la croce posta al centro dello stemma di Giovanni Paolo II. Ai piedi della croce si vede la città di Lucca. Sotto la Croce brilla una stella di colore argento che allude alla Speranza cristiana, esplicitata nel motto biblico “In Spe Fortitudo”, Nella Speranza la fortezza, ripreso dal profeta Isaia (30,15).

A S.E. Mons. Tardelli facciamo le congratulazioni di Uneba Toscana ed i più sentiti auguri di un buon servizio Episcopale alla Città.

Auguri di buon 2024 da Uneba Toscana

Da Uneba Toscana,  nel primo giorno dell’anno dedicato a Maria Santissima con il titolo di ‘Madre di Dio’, rivolgiamo a tutti voi gli auguri di un buon 2024 riportando le parole dell’assistente spirituale Uneba Prov.le di Pisa: ‘Che la gran Madre di Dio, Madre di Cristo e della Chiesa Santa vi accompagni, vi guidi e protegga tutti voi, le vostre famiglie e le persone che custodite e assistite in questo 2024; e grazie a tutti per il prezioso servizio che svolgete alla persona umana rimanendo radicati in Cristo sull’esempio di Maria Santissima!’.

Riapre la Rsa Campostrini di Vicopisano

Grande gioia e soddisfazione trapela dalla Direzione e dall’Istituto Campostrini di Vicopisano per l’autorizzazione al funzionamento arrivata stamattina dal Comune di Vicopisano all’esercizio di Rsa. La struttura, infatti, a seguito di importanti e complessi lavori di ristrutturazione ed adeguamento, ha superato positiovamente il controllo dell’apposita Commissione ASL ed ha ricevuto l’autorizzazione al funzionamento per Residenza sanitaria assistenziale proprio il 12 dicembre. Oggi stesso la Direzione ha provveduto a presentare attestazione di accreditamento e presenterà istanza di Convenzione/Accordo con la Asl di competenza. In regime privato tuttavia può già operare. Per informazioni ed ingressi è possibile contattare la segreteria di struttura allo 050/799167. La struttura è autorizzata al funzionamento per 35 posti per anziani non autosufficienti modulo base. Dalla struttura la Direzione: ‘Ringrazia la Asl Toscana Nord Ovest ed il Comune di Vicopisano per il supporto assicurato in questa fase di riorganizzazione della struttura e un ringraziamento particolare alla Fondazione Madonna del soccorso che ha collaborato costantemente e fattivamente in ogni momento alla ripresa delle attività e che durerà nonchè la locale Sez. Uneba Prov.le Pisa per la vicinanza. La struttura è ora pronta a riavviare il suo servizio a favore degli anziani e del territorio nel solco della sua tradizionale vocazione all’accoglienza. Un clima di soddisfazione tra la comunità religiosa che gestisce la struttura che, al termine del grande sforzo economico ed organizzativo, rivede avviare la sua attività di servizio alla persona pienamente integrata con la comunità territoriale’.

 

 

Processo di canonizzazione di padre Agostino da Montefeltro

Ha fondato l’Istituto religioso delle Suore Figlie di Nazareth, attivo in Diocesi di Pisa

Domenica 10 dicembre alle 16 nella Cattedrale di Pisa solenne celebrazione liturgica in occasione della chiusura della fase diocesana della Causa di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio Padre Agostino da Montefeltro OFM, fondatore dell’Istituto religioso delle Suore Figlie di Nazareth che – nella n Diocesi di Pisa – gestiscono scuole, servizi educativi e strutture per anziani. Il Servo di Dio era nato a S. Agata Feltria il 1 marzo 1839 ed era deceduto a Marina di Pisa il 5 aprile 1921. La S. Messa sarà presieduta dall’arcivescovo di Pisa Mons.Giovanni Paolo Benotto.