Festa di San Giuseppe

Oggi 19 Marzo la Chiesa festeggia la figura di San Giuseppe,  sposo della Beata e sempre Vergine Maria, padre putativo di Gesù e Patrono della Chiesa Universale. L’8 dicembre 1870 il beato Pio IX con la bolla ‘Quemadmodum Deus’ affidava infatti la Chiesa santa di Dio alla Sua paterna protezione. San Giovanni Paolo II così scriveva nella ‘Redemptoris Custos’: ‘L’uomo giusto, che portava in sè tutto il patrimonio dell’antica alleanza, è stato anche introdotto nell’«inizio» della nuova ed eterna alleanza in Gesù Cristo. Che egli ci indichi le vie di questa alleanza salvifica sulla soglia del prossimo millennio, nel quale deve perdurare e ulteriormente svilupparsi la «pienezza del tempo» ch’è propria del mistero ineffabile della Incarnazione del Verbo. Che san Giuseppe ottenga alla Chiesa ed al mondo, come a ciascuno di noi, la benedizione del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo’. A San Giuseppe quindi affidiamo tutte le nostre opere, il lavoro prezioso del nostro personale e tutti gli assistiti.

Riforma del settore socio-sanitario in Regione Toscana in relazione alla non autosufficienza

Prosegue in Regione Toscana la fase di analisi, studio e proposta di riforma dell’intero sistema socio-sanitario alla luce della Delibera di Giunta 843/2021 con la quale si era formalmente avviato il percorso di riforma.
La Giunta regionale infatti con la Delibera n. 843 del 2 agosto 2021 ha individuato vari temi per i quali sono stati attivati tavoli tecnici di confronto rappresentativi di tutti gli attori coinvolti, per avviare un processo di revisione del percorso di presa in carico della persona anziana non autosufficiente, nell’ottica del miglioramento qualitativo, dell’appropriatezza e della costruzione di un reale sistema integrato multilivello.
Gli argomenti trattati, sulla base della Road Map di cui all’Appendice 2 dell’Allegato B alla suddetta Delibera e sulle esigenze contingenti dettate dalle criticità del sistema residenziale toscano che si è trovato a fronteggiare gli enormi costi generati dalla pandemia, nonché l’incremento dei costi di gestione legato alla crisi energetica e la carenza di personale.
La revisione del modello ha quindi preso in considerazione le seguenti tematiche:
• La programmazione e la governance del sistema (Tavolo 1 – DGR n. 843/2021)
• Livelli di assistenza e governo dell’accesso in coerenza con i LEA (Tavolo 2 – DGR n. 843/2021)
• Organizzazione dei moduli specialistici (Tavolo 3 – DGR n. 843/2021)
• RSA nelle azioni di supporto alla domiciliarità (Gruppo di lavoro – punto 11 DGR n. 843/2021)
• RSA nel paniere dei servizi per l’emergenza sociale e sociosanitaria (Gruppo di lavoro – punto 12 DGR n. 843/2021).
I Tavoli di Lavoro n. 1, 2 e 3, costituiti secondo quanto previsto dai rispettivi paragrafi dell’Allegato B della DGR n. 843/2021, sono stati formalizzati con Decreto del Direttore della Direzione Sanità, Welfare e Coesione Sociale n. 22908 del 16/11/2022.
I suddetti tavoli, con il coordinamento regionale, hanno previsto la partecipazione di rappresentanti del territorio (livello aziendale e zonale), dei gestori delle strutture e delle Organizzazioni Sindacali (loro rappresentanza), nonché il coinvolgimento del Laboratorio MeS della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, di ANCI e di AIMA per gli aspetti di competenza.
Prosegue l’approfondimento in attesa dei decreti e documenti definitivi.

I Vescovi Toscani in ‘Visita ad limina’ dal Santo Padre

E’ iniziata oggi 4 Marzo la ‘visita ad limina’ dell’Episcopato Toscano dal Santo Padre. Dalle notizie diffuse la visita odierna è durata circa due ore ed il Santo Padre ha fatto molte domande sulla vita e l’organizzazione ecclesiale e sociale delle nostre Chiese. Si tratta sempre di un bel momento di confronto ed anche di ‘Conferma nella Fede’ l’incontro tra Episcopato e Santo Padre: “Un colloquio fraterno, tra vescovi – dice l’arcivescovo di Firenze, il cardinal Betori intervistato da Toscana Oggi – Più volte il Papa ha fatto riferimento alla propria esperienza di vescovo in Argentina che condivideva con noi vescovi. Ciascuno ha parlato, esposto la situazione della diocesi, ponendo domande al Papa. Si è parlato del futuro delle diocesi con la riduzione dei sacerdoti. Si è parlato dei giovani: qui la visione è positiva, sono tanti i giovani che fanno parte della Chiesa toscana partendo anche dalla Giornata Mondiale dei Giovani a Lisbona della scorsa estate”. La visita durerà fino a venerdì. I lavori proseguiranno con altri incontri con i responsabili delle congregazioni vaticane. A tutti i nostri Vescovi un profondo augurio di un proficuo proseguimento della visita assistiti dalle nostre preghiere.

Pubblicata la Legge regionale toscana sulla verifica di compatibilità per le RSA

E’ stata pubblicata sul BURT n. 9 dello scorso 16 febbraio la Legge regionale che va a modificare l’articolo 21 della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 41 (Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale).
E’ la Legge regionale n. 2 del 6 febbraio 2024 “Disposizioni in materia di verifica di compatibilità per le strutture residenziali e semiresidenziali ai sensi dell’articolo 8 ter, comma 3, del d.lgs. 502/1992.”
In virtù di tali disposizioni le nuove RSA e le nuove RSD dovranno rispettarea la distanza minima da altre strutture simili già autorizzate di almeno 1 chilometro su tutto il territorio regionale salvo aver già conseguito parere preventivo ex dgrt 995/16 oppure avere già presentato SCIA o permesso a costruire all’entrata in vigore della legge. Tale disposizione sarà in vigore fino al 2026 quando prenderà avvio il sistema della compatibilità.
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TESTO INTEGRALE DELLA LEGGE REGIONALE N. 2 DEL 06 FEBBRAIO 2024

Giornata del personale Sanitario, Socio-sanitario e Socio-assistenziale

Il 20 febbraio è l’occasione per ricordare quanto sia preziosa la scelta di chi ha deciso di mettere la cura e la salute di tutti al primo posto. In questa data, infatti, ogni anno celebriamo la Giornata nazionale del personale sanitario e sociosanitario, del personale socioassistenziale e del volontariato, istituita con la Legge 13 novembre 2020 in onore al personale medico, sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato che nel corso della pandemia da Coronavirus è stato in prima linea e continua ad assistere quotidianamente malati, anziani e persone in stato di bisogno.

 

Messaggio dell’Assistente Spirituale alle nostre strutture ed opere per la Giornata del Malato

11 Febbraio 2024 Giornata del malato

“ Signore, non ho nessuno che mi immerga nella piscina” (Gv 5,7)

Carissimi Fratelli e Sorelle,

Questo versetto del Vangelo di Giovanni, c’introduce al tema della XXXII giornata mondiale del malato. L’ufficio nazionale per la pastorale della salute della CEI, ha scelto proprio questo brano per evidenziare l’importanza di coloro che si adoperano per “immergere nella piscina” quei malati che ne hanno necessità.

La missione che nostro Signore ci ha affidato, nella sua mirabile provvidenza, è proprio questa. Gesù con la sua straordinaria potenza guarì il paralitico del Vangelo appena citato: “ Gesù gli disse: «Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina». E sull’istante quell’uomo guarì e, preso il suo lettuccio, cominciò a camminare ” (Gv 5,8). A noi, amici dell’Uneba, non è dato questo potere taumaturgico, ma la nostra speciale vocazione è quella di aiutare i nostri fratelli “più piccoli” a vedere nelle sofferenze un importante passaggio di Gesù nella loro vita. Questa è la profondità spirituale della nostra opera. Parallelamente a questa, le nostre competenze medico-sanitarie ed umane ci aiutano nell’alleviare, assistere e sollevare questi nostri fratelli nel momento del dolore, della desolazione e dello sconforto. Noi, fratelli dell’Uneba non siamo solo semplici “operatori”, ma nel momento in cui assistiamo i nostri malati, lo facciamo portando loro la presenza vera di Cristo. Testimoniamo che c’è una “piscina miracolosa” la cui acqua scaturisce dal costato di Gesù: un acqua che fa rinascere ad una vita nuova, bella, vera ed Eterna. Carissimi Fratelli e Sorelle, facciamoci portatori di Cristo nella vita dei malati. La tenerezza con la quale curiamo e tocchiamo le loro ferite scaturisca da quella “compassione” con la quale Gesù com-partecipava alle sofferenze di chi incontrava sul suo cammino. La giornata del malato, per volontà del Santo Padre Giovanni Paolo II, ha un doppio legame con la memoria liturgica della Beata Maria di Lourdes. Maria è l’esempio di totale adesione al progetto salvifico di Dio per gli uomini. La Vergine che donò tutta se stessa perché Dio scendesse tra noi, possa ispirarci nella missione che Lui stesso ci ha affidato.

Vi Benedico tutti e Vi ricordo nella preghiera.

vostro,

Don Federico Cifelli.

Assistente spirituale UNEBA Prov.le Pisa

Toscana: Rsa a distanza di 1 km

Il Consiglio regionale toscano ha approvato la modifica dell’art. 21 della Legge regionale toscana 41/2005 (Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale). Per le nuove Rsa in Toscana ci sarà la “verifica di compatibilità” da parte della Regione in maniera similare a quanto già avviene nel settore sanitario regionale. In attesa della disposizione sulla compatibilità,  fino al 31 dicembre 2026, le RSA dovranno mantenere una distanza minima da altra struttura simile già autorizzata di almeno 1 chilometro secondo il percorso pedonale più breve tra le due strutture.

La disciplina vuole evitare il tentativo di aggirare le disposizioni del Dgrt 2/r del 2018 che già limitava i posti nelle Rsa ad un massimo di 80 ma che era facilmente aggirato costruendo due strutture limitrofe.

La disciplina non opera per quelle strutture che – alla data di entrata in vigore della modifica normativa – sia già stato rilasciato parere favorevole dalla competente Conferenza dei Sindaci oppure già avanzato Scia o ottenuto il titolo abilitativo edilizio.


Giornata della Vita Consacrata

In questo giorno dedicato alla presentazione di Gesù al Tempio, la Chiesa festeggia la Giornata della Vita Consacrata per onorare e riconoscere il contributo prezioso che religiosi e religiose danno alla Missione della Chiesa stessa emettendo voti di povertà, castità ed obbedienza.
Vogliamo unirci a tutti i religiosi e le religiose che prestano servizio nelle strutture sanitarie, assistenziali, scolastiche, educative e caritative dando testimonianza piena di adesione al Vangelo servendo l’uomo e tutti i suoi bisogni. Sull’esempio di Maria, Madre della Chiesa, i religiosi offrono un contributo di servizio e di amore insostituibile e per questo – nella giornata dedicata a tutti voi – vi vogliamo dire un grande GRAZIE per l’esempio, la testimonianza ed il servizio di fede e di amore che rendete all’uomo, alla Chiesa santa di Dio ed al Vangelo di Cristo. Grazie di cuore!

Uneba e Sinodo sulla Sinodalità

La Sez. Prov.le Uneba Pisa prosegue l’attività di partecipazione alle varie fasi del Sinodo sulla Sinodalità. Il 18 Gennaio una rappresentanza del Consiglio provinciale ha partecipato alla riunione sinodale della Diocesi di San Miniato che si è tenuta presso la Sala parrocchiale della Parrocchia di Gello di Ponsacco alla presenza di S. E. Mons. Giovanni Paccosi Vescovo di San Miniato insieme a molte altre realtà diocesane che stanno vivendo questo momento di cammino,  condivisione e preghiera. La nostra Unione Prov.le, sin dai primi momenti, ha preso parte attiva al Sinodo sia con la partecipazione attiva e condivisa, sia con l’elaborazione di concreti contributi.

 

Iscrizione a Uneba Toscana 2024

PERCHE’ ISCRIVERSI A UNEBA?

Oltre ad esprimere la condivisione e l’impegno a promuovere i valori di Uneba, essere iscritti a Uneba dà diritto ad una serie di servizi:

    • fruire di tutela e rappresentanza a livello nazionale, regionale, locale nei confronti di  legislatori, amministratori, sindacati
    • avere consulenza generale gratuita su normative, applicazione del contratto di lavoro, (con il servizio Sail), questioni gestionali, etc…
    • partecipare alla vita istituzionale ed organizzativa dell’Uneba
    • partecipare alle iniziative di formazione: convegni, seminari, progetti finanziati
    • ricevere via email la newsletter Uneba
    • avere nome utente e password per l’accesso alla parte riservata del sito, con documenti di approfondimento e le risposte degli esperti su casi concreti di applicazione del contratto nazionale Uneba
    • promuovere propri eventi (ad esempio convegni) attraverso www.uneba.org gratuitamente
    • ricevere la rivista bimestrale Nuova Proposta
    • scaricare la checklist Uneba per la verifica degli adempimenti sulla sicurezza, sempre aggiornata

ISCRIZIONE A UNEBA TOSCANA ANNO 2024

Ecco le quote di iscrizione a Uneba Toscana per il 2024

Scuole d’infanzia, euro 65
Istituti con meno di 50 minori, euro 100
Consultori familiari, euro 100
Istituti fino a 50 assistiti, euro 170
Istituti da 50 a 100 assistiti, euro 220
Istituti da 100 a 200 assistiti, euro 320
Istituti con oltre 200 assistiti, euro 400
Sostenitori, euro 750

 

COME PAGARE L’ISCRIZIONE A UNEBA

Le quote possono essere versate sul conto corrente bancario intestato a Uneba – Iban IT47B0623003228000044018686 – Credit Agricole, agenzia 30 di piazza dei Consoli 55- 55a a Roma.
Si ricorda di indicare nella causale del bonifico il codice identificativo dell’ente.

NUOVE ISCRIZIONI

Agli enti che si iscrivono per la prima volta ad Uneba chiediamo di compilare la scheda di adesione e la presa visione dell’informativa sul trattamento dei dati personali degli enti associati & modulo privacy.

Per ogni dubbio contattare la segreteria Uneba nazionale allo 065943091 o info@uneba.it prima di  fare il versamento per l’iscrizione.
Ricevere Nuova Proposta o altro materiale Uneba non significa essere in regola con le quote associative. La regolarizzazione avviene soltanto mediante versamento della quota annuale.