Pubblicato il decreto attuativo della Legge Gelli

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo della Legge Gelli. Si tratta del Regolamento recante la determinazione dei requisiti minimi delle polizze assicurative per le strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private e per gli esercenti le professioni sanitarie, i requisiti minimi di garanzia e le condizioni
generali di operatività delle altre analoghe misure, anche di assunzione diretta del rischio e le regole per il trasferimento del rischio nel caso di subentro contrattuale di un’impre-
sa di assicurazione, nonché la previsione nel bilancio delle strutture di un fondo rischi e di un fondo costituito dalla messa a riserva per competenza dei risarcimenti relativi ai sinistri denunciati.

Dai nostri sponsor – Uneba a Exposanità

Da mercoledì 17 a venerdì 19 aprile 2024 a BolognaFiere torna Exposanità – “Ci sta a cuore chi cura” 23esima edizione della manifestazione internazionale al servizio della sanità e dell’assistenza.

Uneba sarà presente con uno stand informativo per i 3 giorni (padiglione 32, stand A40), a cura delle federazioni regionali Uneba.

Inoltre, Uneba, come componente del Coordinamento interassociativo sociosanitario,  è partner del convegno “Assistenza Territoriale: le nuove sfide tra aspettative e delusioni”, in programma giovedì 18 ad Exposanità dalle 9,30

Uneba mette a disposizione dei propri enti associati biglietti per Exposanita’ a condizioni di particolare favore. Per informazioni scrivere a info@uneba.it

Exposanità 2024 – Programma dei convegni



Trattative per rinnovo CCNL Uneba

Dalla Segreteria Nazionale apprendiamo che in data 28 marzo 2024 si è tenuto un incontro con le OO.SS. nel quale la delegazione Uneba, nonostante la riconosciuta difficoltà economica e finanziaria in cui versa da anni il settore, ha proposto quanto segue:
– la chiusura del periodo contrattuale 2020-2023 a fronte della disponibilità ad erogare € 50,00 mensili, parametrati al livello 4S, a far data dal mese successivo alla sottoscrizione dell’accordo con le organizzazioni  sindacali
– l’impegno a chiudere il rinnovo del CCNL 2024-2026 entro il 30 giugno 2025
– la richiesta alle organizzazioni sindacali di sostenere l’istanza di Uneba, rivolta a Governo e Regioni, di vedere riconosciuto almeno il 50% dei costi che le nostre strutture dovranno sostenere per i rinnovi di CCNL e per garantire un servizio socio-sanitario di qualità.

A fronte di queste richieste le organizzazioni sindacali si sono riservate unitariamente di valutare la proposta a seguito di consultazione con i lavoratori.
Uneba, pertanto, rimane in attesa dell’esito di quanto sopra restando disponibile a proseguire il tavolo delle trattative.

Buona S. Pasqua 2024

In questo giorno sublime nel quale Cristo Gesù, Figlio di Dio nato da Maria Vergine, uscendo dal Sepolcro, ha vinto la morte ed ha aperto le porte del Cielo all’umanità redenta si fanno a tutti i più sentiti auguri di una buona S. Pasqua!

Cristo è veramente risorto! Alleluia!

 

Pubblicato il Decreto sul Superbonus: si auspica in miglioramento in sede parlamentare

E’ stato pubblicato il nuovo Decreto Superbonus approvato dal Governo nell’ultimo consiglio dei Ministri. Riportiamo di seguito il Comunicato Uneba Nazionale: ‘Con il provvedimento approvato dal Consiglio dei Ministri martedì 26 marzo, gli enti non profit perdono la possibilità di beneficiare della cessione del credito e dello sconto in fattura per i lavori di efficientamento energetico. La norma in vigore finora dava invece tempo fino al 31.12.25 per completare i lavori.

“Il decreto del Governo -spiega Massi-, se non cambierà, blocca sul nascere i progetti di tanti enti. Impedisce di realizzare lavori mirati a offrire spazi più accoglienti ad anziani non autosufficienti o persone con disabilità e di ridurre i consumi energetici.”

DOBBIAMO PAGARE NOI PER TUTTI? – “Comprendiamo l’esigenza di limitare le spese – dice Massi – , ma perché devono essere gli enti non profit che assistono gli anziani non autosufficienti o le persone con disabilità a pagare il conto? Non è in un settore già in forte difficoltà, come il nostro che il Governo può tagliare ulteriori risorse”.

VOLETE PORTARCI ALLA CHIUSURA? “La Riforma del Terzo Settore – ricorda Massi- ha penalizzato le Onlus, il Pnrr ha trascurato l’assistenza residenziale agli anziani, la riforma della non autosufficienza si è fermata in mezzo al guado, e ora lo schiaffo alle Onlus sul superbonus: la politica sembra accanirsi contro le strutture che senza scopo di lucro, da decenni se non secoli, si prendono cura della fragilità. Dove vogliamo arrivare? A costringere gli enti a chiudere o a perdere posti di lavoro? A lasciare le famiglie di anziani e persone con disabilità, senza i servizi in grado di accogliere i loro cari specie nelle situazioni di maggiore fragilità?”

Oltre la metà dei posti letto di Rsa in Italia, attualmente, è gestito da enti non profit.

CONTATTEREMO I PARLAMENTARI – “Chiediamo – dice Massi – al Governo e al Parlamento un ripensamento. Lo schema di decreto legge può e deve cambiare. Nei prossimi giorni gli enti Uneba che operano con anziani e persone con disabilità contatteranno i parlamentari del proprio territorio per chiedere delle modifiche al testo nel corso dell’iter di conversione in legge”

Festa di San Giuseppe

Oggi 19 Marzo la Chiesa festeggia la figura di San Giuseppe,  sposo della Beata e sempre Vergine Maria, padre putativo di Gesù e Patrono della Chiesa Universale. L’8 dicembre 1870 il beato Pio IX con la bolla ‘Quemadmodum Deus’ affidava infatti la Chiesa santa di Dio alla Sua paterna protezione. San Giovanni Paolo II così scriveva nella ‘Redemptoris Custos’: ‘L’uomo giusto, che portava in sè tutto il patrimonio dell’antica alleanza, è stato anche introdotto nell’«inizio» della nuova ed eterna alleanza in Gesù Cristo. Che egli ci indichi le vie di questa alleanza salvifica sulla soglia del prossimo millennio, nel quale deve perdurare e ulteriormente svilupparsi la «pienezza del tempo» ch’è propria del mistero ineffabile della Incarnazione del Verbo. Che san Giuseppe ottenga alla Chiesa ed al mondo, come a ciascuno di noi, la benedizione del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo’. A San Giuseppe quindi affidiamo tutte le nostre opere, il lavoro prezioso del nostro personale e tutti gli assistiti.

Riforma del settore socio-sanitario in Regione Toscana in relazione alla non autosufficienza

Prosegue in Regione Toscana la fase di analisi, studio e proposta di riforma dell’intero sistema socio-sanitario alla luce della Delibera di Giunta 843/2021 con la quale si era formalmente avviato il percorso di riforma.
La Giunta regionale infatti con la Delibera n. 843 del 2 agosto 2021 ha individuato vari temi per i quali sono stati attivati tavoli tecnici di confronto rappresentativi di tutti gli attori coinvolti, per avviare un processo di revisione del percorso di presa in carico della persona anziana non autosufficiente, nell’ottica del miglioramento qualitativo, dell’appropriatezza e della costruzione di un reale sistema integrato multilivello.
Gli argomenti trattati, sulla base della Road Map di cui all’Appendice 2 dell’Allegato B alla suddetta Delibera e sulle esigenze contingenti dettate dalle criticità del sistema residenziale toscano che si è trovato a fronteggiare gli enormi costi generati dalla pandemia, nonché l’incremento dei costi di gestione legato alla crisi energetica e la carenza di personale.
La revisione del modello ha quindi preso in considerazione le seguenti tematiche:
• La programmazione e la governance del sistema (Tavolo 1 – DGR n. 843/2021)
• Livelli di assistenza e governo dell’accesso in coerenza con i LEA (Tavolo 2 – DGR n. 843/2021)
• Organizzazione dei moduli specialistici (Tavolo 3 – DGR n. 843/2021)
• RSA nelle azioni di supporto alla domiciliarità (Gruppo di lavoro – punto 11 DGR n. 843/2021)
• RSA nel paniere dei servizi per l’emergenza sociale e sociosanitaria (Gruppo di lavoro – punto 12 DGR n. 843/2021).
I Tavoli di Lavoro n. 1, 2 e 3, costituiti secondo quanto previsto dai rispettivi paragrafi dell’Allegato B della DGR n. 843/2021, sono stati formalizzati con Decreto del Direttore della Direzione Sanità, Welfare e Coesione Sociale n. 22908 del 16/11/2022.
I suddetti tavoli, con il coordinamento regionale, hanno previsto la partecipazione di rappresentanti del territorio (livello aziendale e zonale), dei gestori delle strutture e delle Organizzazioni Sindacali (loro rappresentanza), nonché il coinvolgimento del Laboratorio MeS della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, di ANCI e di AIMA per gli aspetti di competenza.
Prosegue l’approfondimento in attesa dei decreti e documenti definitivi.

I Vescovi Toscani in ‘Visita ad limina’ dal Santo Padre

E’ iniziata oggi 4 Marzo la ‘visita ad limina’ dell’Episcopato Toscano dal Santo Padre. Dalle notizie diffuse la visita odierna è durata circa due ore ed il Santo Padre ha fatto molte domande sulla vita e l’organizzazione ecclesiale e sociale delle nostre Chiese. Si tratta sempre di un bel momento di confronto ed anche di ‘Conferma nella Fede’ l’incontro tra Episcopato e Santo Padre: “Un colloquio fraterno, tra vescovi – dice l’arcivescovo di Firenze, il cardinal Betori intervistato da Toscana Oggi – Più volte il Papa ha fatto riferimento alla propria esperienza di vescovo in Argentina che condivideva con noi vescovi. Ciascuno ha parlato, esposto la situazione della diocesi, ponendo domande al Papa. Si è parlato del futuro delle diocesi con la riduzione dei sacerdoti. Si è parlato dei giovani: qui la visione è positiva, sono tanti i giovani che fanno parte della Chiesa toscana partendo anche dalla Giornata Mondiale dei Giovani a Lisbona della scorsa estate”. La visita durerà fino a venerdì. I lavori proseguiranno con altri incontri con i responsabili delle congregazioni vaticane. A tutti i nostri Vescovi un profondo augurio di un proficuo proseguimento della visita assistiti dalle nostre preghiere.

Pubblicata la Legge regionale toscana sulla verifica di compatibilità per le RSA

E’ stata pubblicata sul BURT n. 9 dello scorso 16 febbraio la Legge regionale che va a modificare l’articolo 21 della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 41 (Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale).
E’ la Legge regionale n. 2 del 6 febbraio 2024 “Disposizioni in materia di verifica di compatibilità per le strutture residenziali e semiresidenziali ai sensi dell’articolo 8 ter, comma 3, del d.lgs. 502/1992.”
In virtù di tali disposizioni le nuove RSA e le nuove RSD dovranno rispettarea la distanza minima da altre strutture simili già autorizzate di almeno 1 chilometro su tutto il territorio regionale salvo aver già conseguito parere preventivo ex dgrt 995/16 oppure avere già presentato SCIA o permesso a costruire all’entrata in vigore della legge. Tale disposizione sarà in vigore fino al 2026 quando prenderà avvio il sistema della compatibilità.
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TESTO INTEGRALE DELLA LEGGE REGIONALE N. 2 DEL 06 FEBBRAIO 2024

Giornata del personale Sanitario, Socio-sanitario e Socio-assistenziale

Il 20 febbraio è l’occasione per ricordare quanto sia preziosa la scelta di chi ha deciso di mettere la cura e la salute di tutti al primo posto. In questa data, infatti, ogni anno celebriamo la Giornata nazionale del personale sanitario e sociosanitario, del personale socioassistenziale e del volontariato, istituita con la Legge 13 novembre 2020 in onore al personale medico, sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato che nel corso della pandemia da Coronavirus è stato in prima linea e continua ad assistere quotidianamente malati, anziani e persone in stato di bisogno.